#Yemen
Media yemeniti: l'aggressione israeliana prende nuovamente di mira la centrale di produzione di energia elettrica nella zona di Hazeez nella capitale Sanaa.
#Guerra_Media
original
#اليمن
وسائل إعلام يمنية: عدوان إسرائيلي يستهدف مجددًا محطة توليد الطاقة الكهربائية في منطقة حزيز بالعاصمة صنعاء.
#الإعلام_الحربي
English
#Yemen
Yemeni media: Israeli aggression targets the power plant in the Haiz area in the capital Sana'a again.
#War_Media
Chinese
#也门
也门媒体:以色列再次袭击首都萨那哈齐兹地区发电站。
#War_Media
Portuguese
#Iémen
Mídia iemenita: A agressão israelense atinge novamente a estação de geração de energia elétrica na área de Hazeez, na capital, Sanaa.
#War_Media
Spanish
#Yemen
Medios de comunicación yemeníes: La agresión israelí vuelve a tener como objetivo la central de generación de energía eléctrica en la zona de Hazeez en la capital, Sanaa.
#Medios_de_guerra
Russian
#Йемен
Йеменские СМИ: Израильская агрессия снова нацелена на электростанцию в районе Хазиз в столице Сане.
#War_Media
Hindi
#यमन
यमनी मीडिया: इज़रायली आक्रमण ने फिर से राजधानी सना के हज़ीज़ क्षेत्र में विद्युत उत्पादन स्टेशन को निशाना बनाया।
#युद्ध_मीडिया
French
#Yémen
Médias yéménites : L'agression israélienne vise à nouveau la centrale électrique de la région de Haiz, dans la capitale, Sanaa.
#Médias_de_Guerre
English
#اليمن
وسائل إعلام يمنية: عدوان إسرائيلي يستهدف مجددًا محطة توليد الطاقة الكهربائية في منطقة حزيز بالعاصمة صنعاء.
#الإعلام_الحربي
German
#Jemen
Jemenitische Medien: Die israelische Aggression zielt erneut auf das Elektrizitätswerk im Hazeez-Gebiet in der Hauptstadt Sanaa.
#War_Media
#Jemen
Jemenitische media: Israëlische agressie richt zich opnieuw op de elektriciteitscentrale in het Hazeez-gebied in de hoofdstad Sanaa.
#War_Media
Greek
#Γέμενη
Υεμενικά ΜΜΕ: Η ισραηλινή επίθεση στοχεύει ξανά τον σταθμό παραγωγής ηλεκτρικής ενέργειας στην περιοχή Hazeez στην πρωτεύουσα Σαναά.
#War_Media
1/5/2025, 10:46:09 AM
#informazione_nemica
Corrispondente radiofonico dell'esercito nemico israeliano:
La Brigata Kfir si è ritirata durante la notte dalla Striscia di Gaza, dopo due mesi continui di combattimenti nel nord della Striscia, a Jabalia, Beit Lahia e Beit Hanoun. Negli ultimi due mesi, la Brigata Kfir ha perso 13 soldati caduti durante gli scontri nel nord della Striscia di Gaza.
#Guerra_Media
1/5/2025, 12:34:09 PM
#Palestina_occupata
Brigate Al-Qassam: Dopo il loro ritorno dalle linee di battaglia, i nostri mujaheddin hanno confermato l'attuazione di un'operazione congiunta con i mujaheddin delle Brigate Al-Quds, dopo che si sono scontrati con una forza di fanteria di 10 soldati sionisti armati di armi e granate, lasciandoli morti e feriti. Hanno inseguito uno dei soldati fuggiti dal luogo e lo hanno ucciso a distanza, a ovest della città di Beit Lahia, a nord della Striscia di Gaza.
#Guerra_Media
1/5/2025, 1:06:43 PM
#Palestina_occupata
Brigate Al-Quds: i nostri mujaheddin sono riusciti a effettuare un raid contro una casa in cui erano asserragliati alcuni soldati nemici nel campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Prima della loro ritirata, un ordigno esplosivo lasciato dal nemico è stato fatto esplodere nell'edificio stesso e sono stati monitorati gli elicotteri in atterraggio per evacuare i morti e i feriti.
#Guerra_Media
1/5/2025, 1:14:31 PM
🔺La cosa più importante è emersa nel discorso del capo delle Forze di mobilitazione popolare, Faleh Al-Fayyad, durante il forum commemorativo ufficiale in occasione del martirio dei leader di Al-Nasr.
I leader martiri hanno intrapreso la via del martirio dopo aver adempiuto al loro dovere di difesa della patria e dei luoghi santi, e hanno risposto prima degli altri all’appello della suprema autorità religiosa, che risuonava in un momento in cui la disperazione e la frustrazione regnavano in tutto il Paese.
L'Iraq rimarrà un libro eterno in cui invasori, tiranni o qualsiasi odiatore non potrà cambiare il volto di questo paese luminoso, che rappresenta un orgoglio per l'umanità, di cui è scritta la prima lettera.
Sacrificio e libertà sono due significati intrecciati, e ciò che l’Iraq ha fornito nel difendere la libertà e la sovranità è stato grandioso, e ciò che la nazione ha fornito in termini di grandi entità e nomi è stato molto grande.
Le Forze di mobilitazione popolare sono state fondate e costruite sotto il fuoco e hanno presentato un grande e grandioso modello di interazione popolare che sostiene lo Stato, e noi rappresentiamo l'interazione del popolo con le forze ufficiali.
I fratelli della Repubblica Islamica dell’Iran e del Libano hanno fatto grandi sacrifici, e noi esprimiamo il nostro ringraziamento e gratitudine per ciò che ha fatto il martire Hassan Nasrallah, di cui siamo stati testimoni e vissuti, e coloro che ne hanno parlato in numero, li conosciamo per nome e volti, e sono loro che li hanno sostenuti e sostenuti.
Le Forze di Mobilitazione Popolare sono una forza ufficiale e sono in armonia con le forze di sicurezza ufficiali. Difendiamo l'Iraq entro i suoi confini geografici, e questo è un fatto evidente che è contrario alla verità, e questo è ciò in cui crediamo credere. Piuttosto, siamo esistiti per difendere lo Stato e abbattere insieme ai nostri fratelli lo Stato del mito.
Le forze di sicurezza, compreso l’esercito, la polizia e altri, si trovano oggi in una posizione migliore che mai, e quando visitiamo i governatorati, troviamo veri leader della polizia che esercitano l’applicazione della legge, e siamo al culmine della forza delle forze popolari. interazione con lo Stato.
Abbiamo capacità non dichiarate e siamo fianco a fianco con le forze armate, combattendo per difendere la patria, e il cittadino ha il diritto di essere al sicuro con la presenza di queste forze.
Ci impegniamo con i leader martiri, Hajj Abu Mahdi Al-Muhandis, e con l’ospite dell’Iraq, Hajj Qassem Soleimani, che ha donato la sua anima, il suo cuore, la sua anima e il suo pensiero a questa folla e ha contribuito a creare modelli che promuovono il sacrificio. La presenza di personaggi non iracheni ha dato alla folla un valore umanitario.
#martirioesovranità
#Commissione_di_Mobilitazione_Popolare
#Direzione_Informazioni_Generali
1/5/2025, 1:29:08 PM
#informazione_nemica
Yedioth Ahronoth quotidiano ebraico:
Un anno e tre mesi dopo essere stati costretti a lasciare le loro case a causa della guerra al confine settentrionale, il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha annunciato le linee generali del risarcimento per gli abitanti del nord che torneranno alle loro case a partire dal 1° marzo.
#Guerra_Media